DOMOTICA "BASE" PUNTO - PUNTO
In questo tipo di domotica ogni elemento è indirizzato, con una logica che di solito permette di assegnare ad un attuatore uno o più indirizzi, in modo da essere  poi richiamato da un comando che contiene lo stesso indirizzo.
Rispetto ad un impianto tradizionale:
  • Non è necessario che attuatore e comando siano collegati da una linea di "potenza" - la corrente non passa attraverso il comando
  • Non è utile che esista una linea diretta tra attuatore e comando - i comandi possono essere collegati solo con il "BUS" in modo assolutamente indipendente
  • Gli attuatori possono essere raggruppati in modo vario secondo scenari prestabiliti senza complicazioni particolari
  • E' possibile modificare la dipendenza dell'attuatore da un comando senza dover modificare in alcun modo fisicamente l'impianto, basta variare l'indirizzo sull'attuatore.

 

 

 

Apre B Apre B
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La filosofia di questo tipo di impianto è molto semplice: si configura (manualmente o tramite PC o tramite apposito dispositivo) l'indirizzo sull'attuatore e sul comando. Quando un comando viene attivato gli attuatori con indirizzo corrispondente si azionano.
Esempi di questo tipo di domotica sono, ad esempio, nella loro forma "base", i sistemi My Home di BTicino e By Me della Vimar .  
Nel sistema della BTicino la configurazione dei componenti si può eseguire sia tramite software che, in modo più limitato (sono disponibili meno indirizzi) tramite configuratori fisici che vengono posizionati sul retro del componente.
La configurazione tramite software e PC necessita sempre di un'interfaccia fisica e un software dedicato o la presenza di una centrale "logica" che in questo caso fa la funzione di interfaccia tra il PC e i componenti.
La "logica" è limitata all'abbinamento tra comando e attuatore e al raggruppamento di questi ultimi.
Ovviamente come "comandi" si possono pensare a dei dispositivi automatici che rivelino, ad esempio, la presenza di persone o un certo livello di illuminamento dell'ambiente o una certa temperatura.
L'uso di questi componenti può automatizzare qualche funzione, ma è ancora molto lontano dal livello di efficienza che si può ottenere con una logica programmabile.
Comunque anche questi sistemi dispongono di componenti logici programmabili, che possono attivare gli attuatori in modo vario e condizionato. L'uso di questi componenti in realtà fa un po' cadere il valore di questi sistemi che è appunto la semplicità installativa.
Questo tipo di domotica è concepita per poter sostituire l'impianto tradizionale e quindi anche per poter essere montata su un impianto tradizionale esistente.


Configurazione di un attuatore My Home di BTicino.